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I CORTOMETRAGGI IN CONCORSO OGGI

In programmazione al Galleria (sala 4) ore 18.00 ingresso €1,00

capo3Caffè Capo di Andrea Zaccariello (13’)
Notte. Un autogrill deserto. Un professore universitario riceve al telefono la proposta di candidarsi alle comunali come Sindaco. Accetta. Ma il destino gli rivelera’ la verita’ . Sulla vita. Sulla sua natura. Forse su quella di tutti noi


 
 
 
 

 

armandino-e-il-madre-CORTOArmandino e il madre di Valeria Golino (15’)
Sara e Roberto si piacciono ma non mancano le incomprensioni..ci penserà il piccolo Amandino, fratello di Roberto, a fare da scaltro intermediario, a fronte di una ricompensa da parte del fratello. 

 

 

 

Come-un-soffio-Valeria-Golino-Alessio-Boni-Foto-dal-set-02_midCome un soffio di Michela Cescon (9’38”) con Valeria Golino e Alessio Boni
È l’alba, l’arrivo di un aereo, un cavallo che passa, i rumori ovattati del mattino, la giornata sta per cominciare. Una voce ci accompagna. C’è attesa. Lui incontra lei. S’incontrano dopo tanti anni in una stanza d’albergo. Ma niente è ciò che sembra.

 

  

diarchiaDiarchia di Ferdinando Cito Filomarino (19’) con Philippe Garrel, Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher
Giano e Luc si conoscono appena. In viaggio insieme, vengono  colti da un improvviso temporale. Si riparano nella  villa di Luc. All’improvviso un incidente. Gian, non sa se Luc sia morto o abbia perso i sensi. Inaspettata, rientra in casa la sorella di Luc. Giano recupera il corpo di Luc e lo trasporta silenzioso fuori, in macchina, ripartendo poi verso il bosco. A  quel punto Luc riprende i sensi, fissando compiaciuto l’atterrito Giano

 

41_di_massimo_cappelli41 di Massimo Cappelli (18’)
 Un uomo annoiato, a zonzo per un museo, ascolta attraverso l’audioguida le vite degli altri visitatori condensate in poche righe. Quando tocca a lui sentire il riassunto della propria vita, vede se stesso come nessuno vorrebbe mai. Forse da quel momento cambierà. O forse no.  

 

 

deu ci sia

Deu ci sia di Gialuigi Tarditi (15’)
 La figura della “femina agabbadora” è stata assai popolare in Sardegna fino alla fine del XIX secolo. Si occupava delle nascite, di curare i malati e quando necessario, di abbreviare la sofferenza dei moribondi 
 di Donatello De Pardi (6’20”)

 
 La scatola di cartone di Donatello De Pardi (6′20″)
Ambientata nel centro storico di Lucca, una originale dichiarazione d’amore con al centro una scatola di cartone.

  Pane_amaro_-_Locandina(2)Pane amaro di Francesco Brollo (18’30”)
 Una famiglia come tante: padre, madre e la figlioletta e una giornata da passare insieme al mare. Uscito presto di casa per comprare i giornali, il papà tarda.  Sul terrazzo di casa, mamma e figlia aspettano, fiduciose, il ritorno dell’uomo. Il peggio potrebbe già essere accaduto